"E soprattutto ai popoli che non usano se non la forza, imporre, come non si può fare altrimenti, mediante la guerra, la pace".
G. Pascoli, la grande proletaria si è mossa.
Novembre 1911, per l'impresa di Libia.
G. Pascoli, la grande proletaria si è mossa.
Novembre 1911, per l'impresa di Libia.
Io penso che le guerre siano sbagliate sempre.
RispondiEliminaE credo che in questo caso specifico siamo colpevoli e molto nei confronti del popolo libico. Colpevoli di essere... stati(?)amici del loro sanguinario dittatore e avere chiuso gli occhi sulle sue malefatte. Colpevoli di aver condotto traffici con lui e averci guadagnato e averlo fatto guadagnare. Colpevoli di non aver voluto guardare il sangue e l'orrore. Colpevoli di aver atteso che la loro ribellione risolvesse il problema. Colpevoli di non aver cercato altra soluzione, altro modo se non la violenza. E colpevoli nei confronti di tutti gli altri popoli al mondo che vivono gli stessi orrori ma non hanno petrolio che desti il nostro interesse.
Io penso tu abbia ragione..ma se alla fine di tutto il popolo libico sarà davvero libero e si sceglierà un governo...sarà stato comunque tutto sbagliato?
RispondiEliminamichele
...facciamo che ne riparliamo quando il popolo libico sarà davvero libero :-) ...anche se ci credo poco...
RispondiEliminaSarò felice di dire che è stata una guerra giusta.
Anche se non ne saranno mai stati giusti i morti.