Avrebbe potuto essere un 25
aprile anticipato e invece siamo di nuovo qua a cercare di spiegarci come sia
possibile....il 50% degli italiani ha votato due imbonitori da televendita.
Oggi davvero viene voglia di
andarsene; di lasciare un Paese destinato a morire...oggi come nel 1994 la
gente ha creduto alle promesse della demagogia, del populismo, dell’antipolitica.
Oggi come nel 1994 i giovani tra
i 18 e i 25 anni hanno votato in massa un movimento privo di ideologie e di
contenuti. Dobbiamo farci molte domande e trovare delle risposte..presto, prima
che sia troppo tardi.
Oggi l’Italia mostra un vuoto
culturale spaventoso, peggiore di qualsiasi crisi economica. Nell’incredulità
di tutta Europa abbiamo fatto la peggiore scelta possibile. L’ingovernabilità.
Oggi la “Sinistra” qualche
domandina dovrebbe pur farsela. Il 4 febbraio Matteo Renzi dichiarava..queste
elezioni possiamo solo perderle noi! Bravi, complimenti ci siete riusciti; non
era scaramanzia ma un manifesto programmatico...
Faccio mie le considerazioni di
un amico che da anni vive all’estero e che spero non decida di tornare:
Oggi vedo che il 55% degli italiani ha votato per un criminale o per un pagliaccio.
I pensieri vanno a quegli uomini e donne che questa (una volta...) nazione hanno liberato dal nazi-fascismo e mi sento come se avessi sputato sulla loro memoria... sulla dignita' di coloro i quali hanno posto questo paese, il futuro delle generazioni a venire e la liberta' di un intero popolo PRIMA della loro stessa vita.
Oggi mi vergogno profondamente di questa generazione a cui appartengo.