giovedì 11 aprile 2013

Movimento 5...Stalli!

 
 
 
Scrivo finalmente del movimento 5stelle (Grillini è un nome che non sopporto!)

Scrivo perchè sento che, piaccia o no, rappresenta una novità davvero forte per il nostro paese.


Mi sembra che il grande rischio sia quello di leggere un fenomeno nuovo con vecchi occhiali e allora ecco il proliferare di non-notizie tipo quel titolo in cui si annunciava che Beppe Grillo si sarebbe recato a Milano per incontrare Dario Fo utilizzando il treno....


La prima considerazione forte che mi viene è che questa novità più che smuovere abbia infilato la situazione generale in una fase di stallo,che questa sia permanete o parte di un cambiamento lo scopriremo solo vivendo o al limite chiederemo a Mentana il giorno dopo, momento preferito dal grande analista per azzeccare le sue previsioni politiche.


Ecco perchè per ora le cinque stelle, che per la cronaca sarebbero i cinque fondamenti programmatici del movimento, diventano cinque stalli:
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
primo stallo: la sinistra italiana:

 
questo è un blog di sinistra e allora partiamo dallo stallo della nostra area di riferimento.

Michele è incazzato come un bulgaro con i Grillini (certo che lui li chiama così!!) e nemmeno un paio di sigarette sul mio terrazzo sono bastate a cercare di sbollirlo.

Perchè la sinistra sarebbe in stallo?

Premesso che prima dell'avvento de M5S non è che godesse di identità chiara ne tantomeno di una unità che rimane solo il nome di un giornale, ora sembra spogliata, all'angolo e ferita.

Uguaglianza sociale, solidarietà, attenzione alle fragilità, pari opportunità, spazio ai giovani, ricerca di economie  alternative, salvaguardia dell'ambiente, odio per i privilegi....

mi fermo qua per ora ma questi sono alcuni dei temi dei quali oggi la sinistra italiana è nuda.

 

Per alcuni versi è nuda più di slogan che di temi ma nuda rimane.

 

Mi sto riferendo chiaramente al Pd ma più a sinistra guardo e più mi confondo tra chi per responsabilità appoggia e chi per purezza si stacca (salvo appoggiarsi a Di Pietro perbacco!).

 
secondo stallo:  sistema e partiti

 
Questo stallo, lo dico subito, è quello che mi ha fatto maggiormente avvicinare e comprendere il movimento.

l'ARTE della mediazione, la trattativa di politica fine, la lungimiranza sono aspetti che negli ultimi decenni sono completamente spariti per lasciare spazio a finti conflitti, al disprezzo per le istituzioni, per la costituzione, per la dignità della gente.

 Il sistema politico è diventato nominabile come CASTA e questo COSTA al di là del prezzo dei privilegi di quattro maiali.

Così fan tutti è passato, travolgendo tutto e tutti e ne portiamo i segni.

Che tutti gli schieramenti si siano impastati per assumere l'identità di un polpettone unico è piuttosto evidente e a me è rimasto addosso un avvenimento legato a qualche campagna elettorale fa : le accuse di plagio tra destra e sinistra sul programma elettorale.

Ma come??!?? non eravate voi quelli dell'alternanza? Quando posso accorgermi chi governa io, piccolo cittadino, quali sono le differenze?

 Era inevitabile che questo sistema prima o poi incontrasse uno stop, qualcuno che riuscisse a puntargli contro il dito e cantargliele.

Che sia successo grazie ad un comico e ad internet è la cronaca a dirlo, ora vedremo finalmente se ci è rimasto qualche politico di razza vera?

I partiti sono da buttare dice Grillo (lo dice, stupidamente, anche dei sindacati) e io non sono per niente d'accordo. Ma i due principali partiti italiani sono per motivi diversi giganti fragili e con le mani poco pulite.

 

Il PD quantomeno al suo interno ha un suo dibattito, confuso e spesso sterile, ma  partecipato.

 
terzo stallo: l'Europa

Ne so pochissimo di politica internazionale e il problema è che quella europea dovrebbe essere per noi dell'unione pari pari a quella nostrana.

 Detto questo Grillo ha saputo comprendere che gli italiani non conoscono l'europa e quel poco che conoscono non gli piace.

Da qui la campagna sull'euro che fa tremare i polsi a tutti gli economisti.

Non sarebbe ora di saperne di più di sta Unione?? come è possibile che partiti che si fanno la guerra nel nostro parlamento siano alleati in quello continentale??

tante troppe domande rimaste in primo piano su questo tema e lo stallo è fatto.

 
quarto stallo: governabilità e coerenza

 In Italia se fai cadere un governo sei un irresponsabile, se lo sostieni tappandoti il naso non sei coerente. E'successo a rifondazione comunista con effetti elettorali devastanti per fare solo un esempio.

Figuriamoci cosa si è scatenato con questo movimento che ha giurato di non volere accordi con nessuno e si è trovato ad essere decisivo.

Decisivo per dare un governo a questo paese dicono, decisivo per seppelire politicamente Berlusconi che al posto di un programma politico ha le scadenze del tribunale ad incalzarlo.

Giusto e Sbagliato sono le categorie di questa onda nuova, ma il risultato a palazzo diviene imbarazzante: giusto non sostenere tutti i partiti colpevoli della situazione in cui siamo, giusto anche Maroni in regione Lombardia? E' proprio uguale uguale la Boldrini a Fini o Grasso a Schifani?

 
La coerenza autolesionista e finto eroica è stata spesso prerogativa della sinistra, che si siano presi anche questo??

 
quinto stallo :io

 
Non so davvero più cosa pensare, io la fine del tunnel (sempre che ne esista una) proprio non la vedo.

Si parla di andare ancora al voto, ma io francamente non ho così voglia di andare ancora in quella vecchia scuola a dire la mia sempre meno convinto e fiducioso.

Perchè di temi ne ho anche io, il futuro per il mio pistolino, il lavoro, l'aria che respiro, l'acqua che vorrei pubblica senza più dubbi...

 

Questo pezzo l'ho scritto perchè non mi basta dare addosso a Beppe Grillo per chiudere il cerchio e Michele lo sa, ma quando parte a testa bassa un paio di Grillini glieli lasciamo incornare o no?